Solo Moda Sostenibile Weekly

Share this post

#4 Ques'anno le vere protagoniste sono le persone

solomodasostenibile.substack.com

#4 Ques'anno le vere protagoniste sono le persone

Il Magazine di Solo Moda Sostenibile

SoloModaSostenibile
Feb 17
4
Share this post

#4 Ques'anno le vere protagoniste sono le persone

solomodasostenibile.substack.com

Che si parli di consumatori, di lavoratori, di imprenditori, sono le persone ad essere le vere protagoniste di questo 2023. L’attenzione è tutta concentrata su di loro, su di noi, perché i nostri comportamenti sono sempre più imprevedibili e perché (fortunatamente) i social hanno la capacità di farci sembrare vicino anche quello che sembra lontanissimo da noi. “Benessere” è la parola d’ordine: non basta più fare profitti se non si è anche in grado di creare un benessere condiviso. Più aumenta la consapevolezza sui rischi …. più si alza il grado di attenzione e quindi anche di giudizio. I consumatori adesso sanno da che parte guardare.

Anche la sovrapproduzione è ormai un tema di cui si parla quotidianamente: combinare gli sforzi per un percorso di decrescita (una parola che non deve farci paura) con innovazioni che vanno nella direzione della circolarità e della riduzione della produzione con la "transizione giusta" sarà una sfida chiave per il 2023, affermano gli esperti di The State of Fashion.

Guardando al 2023, i marchi dovrebbero dare la priorità ai diritti umani nella catena di fornitura, alla diversità e all'inclusione nelle loro sedi e mettere l'impatto sociale e ambientale su un piano di parità, influenzando entrambi tutte le decisioni sulla sostenibilità.

Si è innescato un meccanismo destinato ad avere un impatto realmente positivo: le condizioni di lavoro delle persone sono diventate fondamentali per valutare un prodotto e anche le norme si stanno muovendo per creare strumenti che garantiscano il rispetto dei diritti. Parliamo di lavoratori vicini e lontani, perché le criticità non vengono registrate solo in alcune parti del mondo.

Per affrontare questo tema dovremo passare dalla tracciabilità e dalla due diligence: non ci sono ricette uguali per tutti, ma buone pratiche e scelte di buon senso che possono essere abbracciate da imprese sia grandi che piccole. Alla base di tutto c’è la necessità di conoscere chi sono i lavoratori della filiera, dare loro un volto. E non è per niente semplice.

In questo numero del MAG parleremo di:

SOMMARIO
1. Tracciare la filiera è possibile?
2. Cosa sta accadendo negli Stati Uniti
3. Cosa dice la proposta di Direttiva europea sulla due diligence

Procedete nella lettura e se non siete ancora abbonati potete iscrivervi qui sotto.

This post is for paid subscribers

Already a paid subscriber? Sign in
© 2023 Silvia Gambi - SoloModaSostenibile
Privacy ∙ Terms ∙ Collection notice
Start WritingGet the app
Substack is the home for great writing